La via negativa: storicità, dialettica e metafisica
DOI:
https://doi.org/10.19272/202500702010Parole chiave:
Esperienza, Metafisica, Dialettica, Contraddizione, StoriaAbstract
La metafisica è necessaria alla storia, in quanto ci permette di identificare la relazione tra il divenire determinato dell’esperienza storica problematica, sempre confutabile da principi non contraddittori, e il divenire trascendente, fondato teleologicamente ma inafferrabile nell’esperienza. Non è sufficiente che il principio metafisico non causato sia trascendente: è necessario che anche il divenire causato potenziale sia trascendente come condizione di non contraddittorietà sia del principio di non contraddizione che del ragionamento dialettico, che usa la negazione per confutare qualsiasi discorso che assolutizzi l’esperienza. A sua volta, l’assolutizzazione dell’esperienza nega il principio metafisico trascendente, ma nega anche – inevitabilmente – la non contraddittorietà del divenire causato, giungendo alla ben nota soluzione parmenidea, secondo la quale solo l’esperienza (o apparenza) è un tutto metafisico non contraddittorio e il divenire in tutte le sue forme è estraneo a questo tutto.

