Problematicità dell’esperienza e processualità del diritto
Interpretazione ed esiti della concezione aristotelica del divenire
DOI:
https://doi.org/10.19272/202500702008Parole chiave:
Diventare, Processualità, Controversia, ProcessoAbstract
Il saggio esplora il rapporto tra la problematicità dell’esperienza e la processualità del diritto, analizzando la concezione aristotelica del divenire alla luce del pensiero di Enrico Berti, secondo cui l’autentico problema della filosofia è la questione della molteplicità dell’esperienza. Dopo aver esaminato la questione dell’essere nel divenire, l’autore evidenzia che per Aristotele il cambiamento è una dimensione innegabile e originaria dell’esistenza (1-3) e approfondisce il tema della problematicità e della processualità della realtà, in cui la pratica sociale del diritto assume un ruolo primario (4). Particolare attenzione è rivolta al legame tra divenire e controversia al fine di dimostrare che l’instabilità dell’esperienza genera conflitti che richiedono l’intervento del diritto attraverso il processo, come risposta organizzata alla gestione del cambiamento e del contenzioso (5-6). La conclusione riflette criticamente sulla complessità del processo giudiziario, evidenziando le sfide teoriche e pratiche poste dalla sua natura dialettica (7).

